DANNATI
Dannati è il titolo del primo libro della omonima trilogia di Glenn Cooper e ci narra le vicende di John Camp e della dottoressa Emily Loughty che per un errore in un esperimento si ritrova a essere teletrasportata negli inferi. Si, avete capito bene.
Questa la trama sintetizzata al massimo, davvero molto essenziale io.
Comunque siaaldilà della trama striminzita queste sono le mie impressioni:
Inizialmente leggerlo non è stato facile non tanto per la grandezza, che al contrario mi ha da subito affascinata con le sue quasi 500 pagine, ma tanto più per i termini scientifici e informazioni sulla fisica sparante a raffica nei primi capitoli. Siamo sinceri, non ci ho capito una mazza, sopratutto perchè non sono abbastanza interessata alla fisica. Durante i primi capitoli, di fatti, ci viene raccontata la storia di John Camp e della dottoressa Emily intrecciata con l'esperimento del MAAC, Hercules I all'MI5. Queste sono le informazioni uniche che otterrete perchè non mi metterò qui a spiegare tutto il processo, perchè ancora sto cercando di comprende i paroloni e termini scientifici. Ad ogni modo, qualcosa va storto e al MAAC si fa raggiungere la potenza di Trentuno TeV all'insaputa della Dottoressa che arrabbiata della cosa si avvicina di più all'esperimento e questi viene fatta scomparire. Fatemi passare questa spiegazione, ve ne prego. Superato lo stupore inziale capiscono che al posto della dottoressa viene fatto apparire un ragazzo mal vestito e puzzolente. Ancora superato lo shock viene avviato un programma di recupero della dottoressa da parte di John Camp ( sentimentalmente coinvolto con Emily) stabilendo il tempo massimo di 4 settimane prima che l'esperimento Hercules I venga archiviato per sempre, con lui i quattro riavvii del MAAC uno alla settimana. Io spero che fin qui mi sia riuscita a spiegare, perchè è stato difficile capirlo anche per me inizialmente.
Quando anche John Camp viene fatto sparire nel nulla al suo posto appare qualcun'altro ancora peggio del ragazzo, di nome Duck.
Ed è così che la storia da qui in poi si svolge parallelamente sulla Terra, a Darthford e all'Inferno.
Lo so, sembra una cosa abbastanza assurda ed effettivamente, superato il primo capitolo all'Inferno ho abbandonato la lettura per un pò, perchè tutto si svolgeva in modo abbastanza lento e facevo parecchia fatica a tenere il segno di tutto, già abbastanza impegnata a metabolizzare le nozioni scientifiche del MAAC ( che per certi versi resta ancora ignoto). Tuttavia, sono felice di aver superato il blocco iniziale perchè scorrendo avanti la storia si fa divertente ed interessante ma ammetto che la spinta più grande l'ho avuta al pensiero di avere acquistato il primo e il secondo libro della trilogia e mi è un pò dispiaciuto lasciarlo in libreria senza avergli dato neanche una possibilità. Ho una regola, che è quella di finire il libro a prescindere che sia bello o no. Grazie a questa regola ho scoperto l'autore di cui avevo già sentito parlare in bene per la sua altra trilogia ( ho già in programma di leggerla in autunno).
Tornando alla storia, ovviamente non racconterò tutto nei minimi dettagli per non fare spoiler e per lasciare libero lo spazio alla vostras personale impressione del racconto, senza condizionarvi.
Vi anticipo solo che, superato tutta la parte complicata le vicende all'Inferno sono davvero molto divertenti e istruttive, per certi versi. Avete presente a scuola quando studiando una guerra o un personaggio specifico si ha l'impulso di cantargliene quattro o insegnare qualcosa a qualcuno? Ecco gli incontri dei protagonisti sono di quel tipo. Curiosi di scoprire gli incontri? Fate bene, sono davvero divertenti. Vorrei spiegarvi qualcosa di più dell'Inferno ma temo che abbia già detto abbastanza. Concludo dicendo che aldilà della mia poco professionale recensione spero lo leggiate perchè alla fine è molto scorrevole e ringraziando il Cielo ho avuto a portata di mano già il continuo della storia perchè ne sarei morta senza. Vi auguro una buona lettura e ... ci vediamo nel prossimo libro!
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